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Qual’è il Miglior Antibiotico per Acne? Il Trattamento e Quando Usarli

Attualmente, sul mercato italiano, sono molteplici i prodotti che promettono la perfetta guarigione dall’acne e la promessa di una pelle perfetta e senza impurità.

In realtà, non è proprio così.

Infatti, alcuni di questi prodotti potrebbero addirittura avere sulla tua pelle un effetto contrario a quanto promesso, aggravando la situazione sia a livello estetico che economico.

Purtroppo soffrivo di acne fin dall’infanzia, ma grazie ad alcuni prodotti ed accorgimenti sono riuscita a risolvere questo problema, troppo spesso sottovalutato.

A volte può essere davvero frustrante soffrire di questa infiammazione e quindi ho deciso di condividere la mia personale esperienza e soprattutto quelli che mi sembrano i metodi più efficaci.

Per quanto riguarda i prodotti, esistono molte teorie a riguardo. Cominceremo a parlare della terapia antibiotica.

Le opinioni: curare l’acne con l’antibiotico è sempre un metodo valido?


L’utilizzo di antibiotici topici o sistemici è molto frequente, ma non sempre giustificato.

Infatti, l’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, ha confermato, basandosi su una serie di ricerche, che l’acne è in primis una patologia infiammatoria, il più delle volte causata da una scorretta produzione di sebo e, solo in alcuni casi, è dovuta, invece, all’azione del batterio p acnes.

Il batterio perciò è solo nella minima percentuale dei casi la causa principale.

tipologie di acne

Nonostante questo, i dermatologi non demonizzano l’uso degli antibiotici, ma onde evitare spiacevoli effetti collaterali, indicano una serie di norme affinché si possano avere risultati soddisfacenti e ridurre al minimo gli effetti spiacevoli:

1) Evita l’uso di antibiotici in monoterapia, sia topici sia sistemici; piuttosto combina assieme ad essi un retinoide topico, elemento base della terapia antiacne;
2) Associa il benzoile perossido. Tale elemento ha un effetto antimicrobico e non favorisce la resistenza antibiotica;
3) Non utilizzare l’antibiotico per più di 3 mesi;
4) Cerca di evitare l’antibiotico topico e sistemico in uso combinato,
5) Dopo circa 6-8 settimane valutare l’andamento clinico. Se l’acne non persiste si potrebbe già pensare ad una terapia di mantenimento;
6) Per una terapia di mantenimento associa il retinoide topico e il benzoile perossido se si ritiene necessario, in questo modo eviterai l’uso dell’antibiotico.

In quali casi utilizzare l’antibiotico e le soluzioni principali


La cura antibiotica è fortemente consigliata per i casi gravi e soprattutto se l’applicazione di altre sostanze indicate risulta inefficace. In commercio trovi molte soluzioni, sia da applicare direttamente sulla cute, sia da assumere per via orale:

– Clindamicina: il prodotto va applicato due volte al giorno direttamente sulla cute. La durata della posologia deve essere ovviamente concordata con il tuo dermatologo di fiducia. Tra i prodotti a base di Clindamicina puoi trovare Dalacin-T soluzione cutanea, Zindaclin gel e Cleocin crema.

Eritromicina: è un prodotto che puoi trovare sia in crema che in gel. Va applicata 1 o 2 volte al giorno sempre sotto controllo medico. Prima dell’applicazione ti consiglio di pulire accuratamente la zona interessata. I prodotti a base di Eritromicina sono Eritromicina IDI gel/crema, Eryacne gel e Zineryt.

Metronidazolo: efficace anche per la cura della rosacea. I prodotti consigliati sono Rozex crema/emulsione cutanea, Zidoval crema/gel.

ragazzo con molto acne

Curare l’acne con le sostanze naturali


Calendula, Betulla, Bardana, Tarassaco ed Echinacea fumaria sono solo alcune delle numerose piante che possono essere utilizzate per una terapia alternativa a quella medica, senza dimenticare le droghe purificanti, depurative e antinfiammatorie.

BrufoCare: un prodotto che consiglio


Come accennavo all’inizio, nel marasma di prodotti dedicati all’acne, ce ne sono molti che purtroppo non danno i risultati sperati.

Ho avuto modo, però, di utilizzare BrufoCare e posso dirti che mi è sembrato il migliore sul mercato.

Utilizzato periodicamente e con una certa frequenza, mantiene le sue promesse.

Ovviamente, prima dell’applicazione, ti consiglio di parlarne con il tuo dermatologo di fiducia.

Clicca sul link e troverai BrufoCare al presso più basso sul web!

L’AUTORE

Alessandra Gagnotti

Ciao, mi chiamo Alessandra e vivo a Roma con mio marito e i miei due figli. Quando ero alle medi e alle superiori soffrivo molto di acne, un disturbo che mi ha colpito anche in età più adulta ma che fortunatamente, dopo un percorso tortuoso, sono riuscita a risolvere. Avendo provato diversi rimedi e soluzioni offerte sul mercato, ho un’idea chiara di cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato per me e in questo sito voglio condividere con voi la mia esperienza.