
Oggi voglio parlarti di un problema femminile molto frequente, che è quello dell’acne.
Voglio farlo però accennando ad una situazione particolare nella quale mi sono trovata io in prima persona.
Non credevo che l’acne potesse essere il sintomo di un disturbo ginecologico, e invece ho scoperto che a volte, come nel mio caso, può nascondere quella che si chiama ‘micropolicistosi ovarica‘.
Acne femminile: cosa può nascondere
Durante l’adolescenza ho sofferto molto di acne. L’avevo sempre interpretata come un disturbo frequente nei giovani, anche perché molti dei miei amici soffrivano della stessa cosa.
C’erano però altri sintomi che non avevo collegato e che non credevo potessero essere messi in relazione.
Ad esempio avevo molti peli sulle braccia, sudavo molto e i miei capelli erano estremamente fragili.
Devo ringraziare la mia ginecologa che, durante una visita accurata, mi ha parlato della micropolicistosi ovarica.
Mi ha spiegato che l’acne in quel caso era solo la punta dell’iceberg.
Infatti le mie ovaie producevano ormoni in eccesso, soprattutto quelli di tipo maschile.
Tutto dipendeva dall’ipofisi, quella ghiandola che a sua volta produce l’ormone LH.
Insomma, il mio problema di acne, e anche quella fastidiosa e imbarazzante sudorazione, per non parlare delle mille cerette che dovevo fare per togliere i peli, finalmente avevano un senso.
Conseguenze della micropolicistosi ovarica
Le prime conseguenze di questo disturbo sono quelle estetiche, e siccome sul momento non ci sono malesseri particolari, noi donne tendiamo a sottovalutare il problema.
Invece, oltre all’acne, possono insorgere a lungo termini dei deficit nel metabolismo.
Ti consiglio quindi, se anche tu ti trovi nella stessa situazione, di fare una visita con il tuo ginecologo per verificare se è tutto a posto.
Anche perché la micropolicistosi ovarica non va sottovalutata, in quanto può dare anche disturbi nel metabolismo dell’insulina.
Questo spiega anche un altro dei miei sintomi al quale non avevo mai pensato, e cioè il peso. Sono sempre stata in sovrappeso, con molti peli e sudorazione eccessiva, oltre all’acne.
Riesci a immaginare che incubo?
Ecco perché è importante capire cosa si può nascondere dietro l’acne femminile.
Per fortuna però questa è la situazione più estrema e di certo curabile.
In generale l’acne femminile si associa semplicemente agli ormoni, senza che ci sia necessariamente un disturbo dietro.
Acne e ormoni, come risolvere il problema
Hai mai fatto caso che poco prima del ciclo ti vengono i brufoli? Per noi donne si tratta di un vero problema, che però in questo caso dipende dagli ormoni. Il collegamento in realtà è semplice, e dipende dalla produzione di queste sostanze durante il ciclo stesso.
È lo stesso motivo per cui l’acne compare anche durante la gravidanza.
Ciò non toglie però che per noi donne sia una vera afflizione.
Voglio darti qualche consiglio che io stesso ho provato per migliorare sensibilmente il problema.
Innanzitutto non toccarti i brufoli e non stuzzicarli, altrimenti potresti farti venire delle cicatrici.
Inoltre, se le mani sono sporche, potresti causare un’infezione.
Aiuta l’alimentazione: mangia cibi leggeri ed evita grassi fritti e alcol.
Puoi farti poi consigliare un integratore alimentare dal tuo erborista.
Anche i prodotti per la pulizia possono essere molto efficaci, in particolare quelli a base di zinco.
C’è poi un rimedio a base di aloe vera. Hai presente quelle piante grasse ricche di una sostanza gelatinosa? Si tratta proprio dell’aloe, che viene impiegata anche per fare degli impacchi.
Quello che voglio dirti, alla fine, è che sconfiggere l’acne è possibile.

L’AUTORE
Alessandra Gagnotti
Ciao, mi chiamo Alessandra e vivo a Roma con mio marito e i miei due figli. Quando ero alle medi e alle superiori soffrivo molto di acne, un disturbo che mi ha colpito anche in età più adulta ma che fortunatamente, dopo un percorso tortuoso, sono riuscita a risolvere. Avendo provato diversi rimedi e soluzioni offerte sul mercato, ho un’idea chiara di cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato per me e in questo sito voglio condividere con voi la mia esperienza.